Sabrina Persechino per la nuova collezione Autunno Inverno 2013-14 decide di mixare l’archiettura e la moda. Result? A collection “Barock” che sorpende!
Così infatti si chiama la sua collezione che ha come tema le cupole, intese non solo come strutture architettoniche ma come elementi sospesi dove più che mai gli equilibri sono fondamentali. Una unione tra il barocco e il rock nel segno della rottura con gli schemi del passato.
Non a caso il team che ha collaborato al disegno e alla realizzazione della collezione è composto da un writer, un regista, un fotografo, disegnatori di moda e accessori, neo laureati e studenti in Architettura e Scienza della Moda.
Gli elementi strutturali, estetici, decorativi, la stessa proiezione delle cupole a terra prendono forma e diventano la struttura degli abiti. Sabrina uilizza sete, duchesse, mikado, chiffon, georgette, velluti di seta, lane e damaschi.
Le squame in skai e paillettes ricordano i tetti delle chiese gemelle di piazza del Popolo a Roma, i giochi di stampe geometriche richiamano il pavimento di Santa Maria del Fiore a Firenze. Scintillii dorati esaltano le nervature delle cinte metalliche che rievocano i disegni della cupola e della pianta di S.Ivo alla Sapienza. La struttura della cupola della Galleria Vittorio Emanuele II si tramuta in gabbia-mantello, in colli steccati e in tagli a raggiera.
I colori sono il bianco, silver, gold, nero ed i toni del marone.
of A. Raffaelli
Credit Michela De Nicola
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