E’ inutile negarlo: esiste da sempre una certa rivalità tra champagne e spumante. Noi de “Il Marchese” pensiamo che ci sia spazio e pubblico per tutti, per le bollicine francesi e per quelle italiane, quindi abbiamo accettato con piacere l’invito a conoscere meglio l’universo Pommery, uno degli champagne più gloriosi.
L’occasione ci è stata data attraverso l’invito ad un party privato con cui la Maison francese ha inaugurato il Chiostro Pommery presso il Four Seasons Hotel di Milano. Dopo la bella serata di inaugurazione, il Chiostro continua la sua apertura tutti i giorni per l’intera estate ed offre l’occasione di gustare un calice di champagne dall’ora dell’aperitivo al dopocena, godendosi nel frattempo il bellissimo giardino di uno degli hotel più esclusivi di Milano, ubicato in Via Gesù, nel cuore del Quadrilatero della Moda.
Il Four Seasons proporrà ai suoi ospiti alcune tra le etichette più pregiate della Maison: Pommery Noir, l’esclusiva etichetta dedicata all’Italia, creata per l’aperitivo ma perfetta anche per accompagnare tutto il pasto; Brut Apanage, lo champagne per grandi intenditori, selezione di 20 Cru accuratamente scelti; ed infine uno chardonnay 100%, il Pommery Summertime, l’etichetta dedicata all’estate.
Pommery ha una storia lunga ben 176 age: la sede, ubicata in Francia e precisamente a Reims, è stata fondata nel 1836. Molte lettrici saranno incuriosite nello scoprire che la storia di questa Maison è intrecciata saldamente con la vita di una donna, M.me Louise Pommery, che rimasta vedova decise di assumere le redini dell’azienda di famiglia a partire dal 1858. Fu proprio M.me Pommery a sancire il grande successo della casa grazie ad alcune intuizioni geniali, tra le quali quella di capire l’importanza del far sentire a casa i clienti più affezionati, regola oggi molto cara ai più importanti brand di ogni settore. E fu sempre lei a percepire che i gusti del pubblico stavano cambiando: in 1874 diede il via alla creazione di uno champagne secco intuendo che il gusto dolce che lo champagne aveva all’epoca non era più apprezzato da tutti come in passato. Nacque così Pommery Nature, il primo brut millesimato della storia.
Oggi Pommery è una delle Maison più grandi di Francia ed esporta in oltre 80 Paesi in tutto il mondo: la sede di Reims è aperta al pubblico e viene visitata ogni anno da migliaia di appassionati. Dalla sua posizione privilegiata si può ammirare anche il profilo della celeberrima ed imponente cattedrale gotica che si staglia sulla città.
Ma parliamo un po’ delle novità presentate durante la serata d’inaugurazione. Il Chiostro Pommery del Four Seasons fa parte di un circuito di locali selezionati che aderiscono al progetto “Le Club Pommery”, un’iniziativa pensata con l’obiettivo di accrescere la cultura dello champagne nel nostro Paese. E proprio per far conoscere i 151 locali sparsi in tutta Italia e che offrono ai propri clienti una selezione delle sue migliori etichette, la Maison ha pubblicato la “Guida Le Club Pommery”. Nell’elenco dei locali compresi nel volume ci sono il Caffè Giacosa di Firenze, il Giacomo Bistrot di Milano, l’Harry’s Bar di Roma ed il Grand Caggé di Capri – solo per citarne alcuni.
Il progetto dei Club è stato voluto da Vranken Pommery Italia che è l’unica filiale estera condotta con mano diretta dalla Maison, fatto che denota e conferma il grande interesse nei confronti del nostro Paese. La filiale è nata bel 2009 ed è guidata da Ilario Iannone, imprenditore ed Amministratore Delegato. L’Italia è tra i primi Paesi consumatori di champagne, ci hanno spiegato, e vanta un pubblico di consumatori informati e molto attenti alla qualità: da qui l’interesse di Pommery ad una presenza capillare e diretta sul nostro territorio.
Ora che il Chiostro è stato inaugurato non rimane altro che cercare un attimo di ristoro dalla calura milanese regalandosi una flûte di champagne immersi nel verde: Noir, Apanage o Summertime… a ciascuno la propria scelta. E dato che l’estate e lunga, tanti potranno approfittare anche delle altre location, magari su una terrazza vicina al mare.
Ringraziamo Pommery, Vranken Pommery Italia e l’Ufficio Stampa Studio Suitner per il piacevole invito e per averci fatto conoscere un po’ più da vicino la realtà di una grande casa storica.
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