Nota a livello internazionale per le sue sculture colorate e felici, realizzate con matite, cannucce, palline da pingpong, spugne e i materiali più vari e insoliti, Paola Pezzi prosegue in quel percorso di ricerca e sperimentazione che l’ha portata al raggiungimento di risultati sorprendenti e di grande qualità.
Le nuove sculture da parete – mai di grandissime dimensioni: “piccole ma concentrate”, come lei stessa le descrive – nate dall’impiego del feltro e della gomma, vengono proposte nella rassegna che Fabbri Contemporary Art ospita a partire dal 20 September prossimo e che aspira ad essere anche un momento di verifica sull’intero lavoro di un’artista tra le più originali e interessanti, le cui opere sono da tempo presenti in raccolte pubbliche e private di grande rilievo come la collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e la Collezione Panza.
Come le sculture del passato erano caratterizzate da un’idea di energia in movimento che le rendeva oggetti sfreccianti nello spazio, meteore variopinte arrivate da chissà quale pianeta dopo un lungo viaggio,quelle bianche e nere – made between 2011 ed il 2012– approfondiscono il tema del movimento in relazione allo spazio.
Mai disordinate, esse si collocano nello spazio assorbendolo, modificandolo e inondandolo della loro presenza discreta mamai silenziosa. Una presenza carica di brusii che abitano tra uno strato e l’altro delle pagine di feltro o di gomma di cui sono fatti i corpi delle opere che, often, trovano giusta collocazione in modo anomalo, adagiandosi in un angolo, posizionandosi su uno spigolo vivo o prendendo posto dove il soffitto si raccorda con il muro, delineando scenari sorprendenti e suggerendo nuove prospettive, in un dialogo continuo tra spazio ed essenza.
La mostra è accompagnata da una pubblicazione bilingue in italiano e inglese edita da Fabbri Contemporary Art che contiene un testo di Federico Sardella, fotografie di tutte le opere in mostra di Giorgio Colombo e inediti apparati bio-bibliografici.
Show: “black on white” Paola Pieces
Headquarters: FABBRI c.a. – Via Stoppani 15/C, Milan
Periodo espositivo: 20 settembre – 20 October 2012
Editor: Federico Sardella
Catalog: con testo di Federico Sardella, fotografie di Giorgio Colombo
Inauguration: giovedi20 settembre, hours 18.30
Hours: everyday 15.30 – 19.30; mattina su appuntamento, domenica e lunedì chiuso
Organizzazione e ufficio stampa: Fabbri Contemporary Art, Milan info@fabbricontemporaryart.it
Ph. +39 02 91477463 – Mob. + 39 348 7474286
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