Anche quest’anno la Statale apre i suoi cortili per ospitare il design d’avanguardia. Hybrid Architecture & Design è il nome della esposizione curata dalla rivista Interni, sponsored by the City of Milan and Expo 2015.
Entrando nella Università Milanese nel cortile d’Onore si trovano le esposizioni più scenografiche che colpiscono subito anche un visitatore poco attento. La prima si chiama “Golden River” realizzato con i materiali di scarto delle fonderie veneziane.
Poco distante troviamo l’esposizione di Michele de Lucchi intitolata “Sguardi indiscreti” che sembra di essere degli intrusi a sbirciare nelle fessure del parallelepipedo di abete. Dentro ci sono 100 calchi di gesso che sembrano imprigionati dentro e cercano di uscire.
“Beyond the Wall” è l’opera di Daniel Libeskind figura di riferimento internazionale dell’architettura e dell’ Urban Style. Si tratta di una struttura a spirale policentrica che vuole mostrare in che modo l’architettura deve interagire con una pluralità di idee, discipline, desideri e ambizioni.
La Galleria realizzata da Luca Scacchetti è un tronco interamente riciclabile che risponde alle domande più pressanti di oggi: ecologia, lightness, eco sostenibilità.
L’ingresso nella hall della Statale si può ammirare l’installazione di “Hooked up” realizzata da Dean Shakira. Si tratta di un volume geometrico lungo 16 meters, dove nell’interno si realizza un gioco di luci e ombre ben calibrato dove lascia filtrare la luce naturale senza che domini.
Mentre al primo piano si possono ammirare le idee innovative di 40 giovani design che hanno reinterpretato i temi arredo urbano per distretti commerciali, arredo locali commerciali, pubblici esercizi e strutture turistiche; packaging food & beverage; illuminazione e segnaletica spazi pubblici. Quella più particolare è l’enorme tavolo di Artù realizzato in tronco verniciato, vetro e ferro.
of The. Vigorelli
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