To the Pitti Uomo 94 Masanaka Sakao, direttore creativo del brand TATRAS, presenta la Spring Summer 2019 e sceglie di vestire un nuovo globetrotter metropolitano ricodificando i dettagli del lusso classico e riportandoli in un high comfy travel outfit dal forte impatto estetico. La quintessenza del brand Tatras si ritrova nella meticolosa cura dei dettagli: I capi esclusivi della collezione Spring Summer 2019 uniscono struttura e stile in un viaggio tra leggerezza ed estetica senza tempo.
In via della Spiga a Milano un nuovo indirizzo da non perdere. Qui moda e design si incontrano e si intrecciano in modo armonico in uno spazio davvero unico. Stiamo parlano della prima Boutique europea del brand Tatras, di origine giapponese, che sceglie per i suoi interni lo stile italiano degli anni 50’. Lo spirito innovativo dell’ “Age d’or” del design Italiano, rinasce in un concetto versatile, modulabile ed estremamente funzionale: il Side table Ragno di Carlo de Carli e le forme sinuose di poltrone e puoff, rivestite in pelle testa di moro, si sposano con il rigore della parete di Marmo Calacatta ed il pavimento in Pietra Ceppo di Grè.
Il progetto è stato curato da MRZarchitetti che vanta importanti collaborazioni in tutto il mondo, showroom e boutique da Rodeo Drive al Dubai Mall, passando per Londra, Milan, Shanghai e Parigi. Lo studio MRZarchitetti realizza luoghi dalle configurazioni variabili che utilizzano lo spazio come strumento di marketing per amplificare e diffondere il messaggio e il valore del brand. Anche per la boutique milanese di Tatras è stata applicata la stessa filosofia. Le appenderie a parete si ispirano all’iconica libreria Infinito disegnata da Franco Albini (1956), mentre la parete luminosa si richiama allo stile dei grandi edifici del razionalismo italiano.
La luce naturale è un elemento importante e la boutique sfrutta la grande vetrata luminosa ed i due oblò si che affacciano sul giardino retrostante, in un dialogo costante con la natura tipico dell’approccio meditativo dell’architettura giapponese. Merita una visita lo studio MRZArchitetti un vero e proprio Atelier ricco di arredi-scultura dove si respira arte, creatività e lusso.
La selezione di arredi vanta molti oggetti di design tra i quali, le iconiche sedie P24 di Osvaldo Borsani, la lampada da tavolo disegnata da Eileen Gray per Jumo (1930), poltrone Giò Ponti, tavolo Vittorio Dassi. Il grande corridoio centrale ospita una libreria in legno massello con foglie e lesene intagliate proveniente dall’Antica Farmacia Santa Maria Novella.
I colori scelti sono quelli del blu petrolio, fumo di Londra e ottone. Uno spazio dal sapore eclettico e trasversale che merita di essere conosciuto.
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