Firenze, 16 marzo 2012
Abbiamo seguito con molto interesse la mostra fotografica “Wasa”, organizzata dall’associazione Student For Humanity. Nel nostro piccolo cerchiamo di dare sempre ampia diffusione e promozione ad eventi di beneficenza come questo organizzato da un gruppo di giovanissimi a cui va la nostra stima per la nobile iniziativa di cui si sono fatti carico.
Ad accoglierci il sorriso di Desideria Pollak in un elegante abito rosso che ci illustra il progetto e la bella mostra.
La cornice dell’evento è lo Studio 64, una vecchia officina rimasta con quel sapore retrò che la rende affascinante ed uno spazio interessante per mostre.
Le fotografie sono state scattate dagli stessi studenti, ma non troverete nessuna foto di miseria o povertà, ma i volti di quei bambini che grazie al piccolo aiuto di ognuno di noi continueranno a vivere accanto alle proprie famiglie ed in condizioni più umane.
Anche Firenze ha contribuito e l’asilo in Tanzania, da iniziale progetto, potrà davvero divenire una realtà.
Un parterre di giovani, attenti al sociale e interessati all’arte, deliziati da un cocktail dove protagonisti sono state le baguette ed il parmigiano. Un grazie va all’aiuto prestato amorevolmente da Lisa Banchieri.
Tra i giovani intervenuti: Eugenio e Anna Niccolini di Camigliano, Vera Arrivabene, Giulia Sveva de’ Peverelli, Viola ed Irene Franceschini, Federico Becagli, Corso Quilici,Alvise Giunta, Lorenzo e Tecla Giunti, Tancredi Cordero di Montezemolo.
Naturalmente all’evento ha preso parte anche un pubblico piu’ adulto: Laura Bartolozzi, Carla Cadario, Moreschina Fabricotti, Sabina Corsini, Francesca Joppolo, Sabrina Contini Bonacossi, Lucia Franceschini, Maria Ricceri, Giampaolo Mochi Zamperoli.
Un ringraziamento va all’amica Donatella de’ Peverelli per averci fatto conoscere questa entusiasmante iniziativa.
Prossimo appuntamento Bologna!
Credit: Barbara Vallone
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