Silvio Betterelli nella sua collezione primavera estate 2013 ci racconta di una donna che vive in una metropoli immaginaria, una sorta di Atlantide, dove la natura è protagonista indiscussa.
Le stampe sono la proiezione di ciò che la circonda: fossili, vegetali, elementi marini si mescolano con armonia scomponendosi in linee e grafiche.
Anche le tine unite scelgono le nuances naturali, le stampe multicolor si tingono di verde, marrone terra, blu fino ai caldi arancio e rosso.
Una donna sensuale e contemporanea: le arricciature, le asimmetrie valorizzano e ridisegnano le solhouettes.
Cotoni operati, tessuti jaquard, crêpe di seta e ottoman, si alternano costruendo le silouhettes e i volumi che animano la collezione.
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