Con l’avanzare dell’età, spesso cominciano a presentarsi problemi riguardanti la cute, che tende pian piano a diventare più secca e sottile. Nondimeno, un altro problema fortemente diffuso è l’eccessivo accumulo di cellule morte sullo strato più superficiale dell’epidermide, a cui è possibile rimediare tramite un trattamento a base di scrub, che mira all’esfoliazione della pelle, ovvero all’esportazione delle cellule morte, per favorire un conseguente rinnovamento dello strato cutaneo.
Cos’è lo scrub? Lo scrub è un prodotto gel o crema arricchito da una piccola quantità di sostanza abrasiva o esfoliante. La componente esfoliante è il più delle volte di origine naturale: farina di mandorle o avena, zucchero di canna.
Altrettante importante è la componente idratante ed emolliente, capace di rendere l’epidermide liscia e morbida.
Come e quando applicare lo scrub
Lo scrub va applicato sulla pelle umida, massaggiandola con piccoli movimenti, facendo attenzione a spalmare il prodotto in modo omogeneo ed uniforme su tutta la zona interessata. Bisogna lasciare lo scrub sul corpo per alcuni minuti, dopodiché occorre risciacquare abbondantemente con acqua tiepida, facendo sì che nessun granello rimanga sulla cute.
Lo stesso procedimento è ideale anche per l’utilizzo dello scrub sul viso, che di solito è la parte del corpo che più risente degli stress quotidiani e dell’invecchiamento.
Consigli pratici per applicare lo scrub nel migliore dei modi
Esistono diversi prodotti scrub, ognuno più adatto a determinate parti del corpo. Ad esempio, per i piedi vengono utilizzati prodotti più aggressivi, dato che la pelle di quest’ultimi è di gran lunga la più resistente, mentre per il resto del corpo e per il viso si trovano in commercio formule più delicate.
Il consiglio è di acquistare un prodotto di prima qualità, come quelli di Organic Shop ad esempio, che sia congeniale ai vostri bisogni, e di applicarlo seguendo le informazioni contenute nel foglio illustrativo.
Quando applicare lo scrub
Per quanto riguarda la frequenza di applicazione, il consiglio generale è di far utilizzo dello scrub 1 o 2 volte durante la settimana inizialmente, per poi passare a sole 2 o 3 volte al mese. Per indicazioni più precise si consiglia di contattare un dermatologo esperto, che sappia rispondere a dubbi e perplessità. E per quanto riguarda le fragranze? Sul mercato ne esistono davvero di tutti i gusti. Dallo scrub Mango fino ad arrivare ovviamente a quelli più strani che raccolgono sempre grande apprezzamente nel mondo femminile. .
Scrub per il viso: attenzione a dove applicarlo
Se si vuole applicare lo scrub sul proprio viso, è necessario sapere che vi sono talune zone, quali mento, naso e fronte, dove vi è un gran numero di impurità depositate ed altre, come il contorno delle labbra e degli occhi, su cui il prodotto non va spalmato.
Questo poiché i punti sopracitati presentano una pelle particolarmente sottile e sensibile a lacerazioni ed irritazioni; è bene quindi lasciarle fuori quando si applica lo scrub.
Applicare lo scrub con delicatezza
Quando si massaggia la pelle dopo aver applicato il prodotto bisogna compiere movimenti delicati e lenti, evitando di sfregare l’epidermide con troppa forza o velocità: in questo caso, piuttosto che ottenere dei benefici, si rischierebbe solamente di far arrossare la pelle, provocando spiacevoli pruriti e fastidi.
Ceretta e scrub
Scrub e ceretta non vanno molto d’accordo: la cosa migliore è evitare assolutamente di applicarlo dopo aver eseguito la depilazione. Altrimenti, la pelle verrebbe sottoposta ad un doppio stress con concreta possibilità di procurarsi irritazioni indesiderate. Risulta corretto invece utilizzare lo scrub nell’intervallo di tempo tra una ceretta e l’altra.
Rispondi