“I costumi della Sartoria Tirelli” è una mostra dedicata al celebre atelier romano e un tributo del mondo della moda ai suoi primi 50 anni di attività (1964-2014).
Lunedì 16 giugno 2014, dalle ore 18 nel Foyer dell’Opera di Firenze, saranno esposti per questa serata straordinaria otto capi iconici, emblema della grande tradizione manifatturiera della sartoria: una storia che ha accompagnato i più importanti successi dell’opera lirica e del cinema, costellata dalla vittoria di 15 premi Oscar e 22 nomination. Fondatore della Tirelli Costumi, Umberto Tirelli ha realizzato un’imponente collezione che conta oggi oltre 15.000 capi autentici – una delle più importanti raccolte private al mondo nel settore dell’abbigliamento – e circa 170.000 costumi realizzati dalla sartoria per cinema e opera.
Umberto Tirelli ebbe un rapporto molto importante con la città di Firenze, che nel 1986 si è concretizzato in una straordinaria donazione di 300 abiti (di cui 150 autentici e 150 creati per cinema e teatro) alla Galleria del Costume del Museo degli Argenti in Palazzo Pitti, celebrata con il conferimento del “Fiorino d’oro”. La rotta tracciata da Tirelli prosegue grazie alla capacità e alla dedizione manifestate da Dino Trappetti nell’assicurare un futuro a questa autentica eccellenza italiana .
All’interno di un progetto espositivo a cura dello scenografo e regista Piero Maccarinelli e dell’architetto Carlo Lococo, ciascun costume sarà corredato da un’immagine di riferimento del film o dell’opera per cui è stato realizzato.
Tra i capolavori esposti anche l’abito creato da Lila de Nobili che Maria Callas indossò per la “Traviata” diretta da Luchino Visconti nel 1955, l’abito di Piero Tosi che ha reso immortale Claudia Cardinale ne “Il Gattopardo”, la mise di Silvana Mangano in “Morte a Venezia” e i costumi di scena de “I fratelli Grimm e l’incantevole strega” diretto da Terry Gilliam, disegnati da Gabriella Pescucci, l’Anna Karenina di Maurizio Millenotti e L’Armida di Pier Luigi Pizzi che, con Tosi, sono stati i costumisti che hanno definito le linee guida del lavoro della sartoria Tirelli.
A coinvolgere ulteriormente lo spettatore nell’atmosfera di magnificenza della mostra, anche la presenza di tableaux vivants che accoglieranno gli ospiti nel Foyer, guidandoli all’interno del Teatro.
Farà da cornice un video che racconterà le tappe più significative della storia della Sartoria Tirelli, con protagonisti come Franco Zeffirelli, Giuseppe Tornatore e Luchino Visconti.
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