La collezione primavera estate 2015 Rani Kazhem è un vero viaggio del designer nella sua infanzia più remota. Il tema floreale ricorre lungo tutta la collezione. Per Zakhem, il Kenya è principalmente il luogo dei colori sgargianti delle lussureggianti cascate di fiori delle Bouganville. Questi ricordi sono rappresentati nel pregiato pizzo Chantilly color lampone che il designer plasma e ricama fino a creare un abito che ricorda un ramo fiorito, esile e femminile. Le applicazioni, che dallo scollo raggiungono l’orlo, i muovono leggere come mosse dal vento caldo dell’africa, decorando l’outfit in tutta la sua lunghezza.
Le voci della savana riecheggiano negli chiffon di seta dalle stampe animalie. Sete drappeggiate e tagli fluidi riflettono la concezione di contemporaneità del designer, con l’abito svasato che nasce dal grande collare ricamato in paillettes di bronzo 3D che evoca i gioielli Masai, o con la guaina a sirena ispirata alla tela di ragno, arricchita da un sublime ricamo di metallo di rame e bronzo, che rievoca le geometrie spezzate di Sonia Delaunay. Tra i capi più amati dal designer un completo in merletto color bronzo abbinato ad una stola di marabu e all’abitino a tutù con bustier metallico color cioccolato.
L’abito da sposa è bianco come le nevi del Kilimangiaro e elaborato come i decori di legno degli ebanisti kenioti. E’ un abito a bustier ricamato in cristalli trasparenti che si allarga in un trionfo di crinolina e strascico maestoso.
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