A 11 anni dalla personale di Alessandra Zorzi ” Immaginario e immagine”, la Galleria Dieda presenta nuovamente l’artista con una scelta di opere recenti ed alcune sperimentazioni digitali.
La sua pittura continua a presentarsi come una fitta trama di figure e oggetti che si mescolano e si sovrappongono in un labirinto allusivo al carattere complesso del mondo, che nel suo fascino sinistro e insieme seducente non si lascia mai decifrare in un significato univoco, in un unico simbolo o in un’unica metafora. Lo spirito dionisiaco del suo racconto tende a comprendere gli opposti: la bellezza e l’orrore, il grottesco e l’ironia, il reale e il surreale , l’umano e l’animale, l’organico e l’inorganico.
Nelle opere scelte per la mostra si sta facendo sempre più forte l’urgenza di isolare, dalla babele di figure, delle immagini forti, siano quelle dedicate alle “Gabbie per signora”, ancora così di moda in molte “culture” o alla piramide di corpi qui rappresentata che utilizza una nuova sintassi spaziale, a rendere più efficace il monito alla società di oggi a destarsi dal sonno della ragione che ancora genera troppi mostri. Affiora infatti, nel suo impegno civile, una protesta più intensa alle deluse speranze, che il femminismo aveva innestato nella società, di una partecipazione alla pari delle donne nei ruoli di responsabilità civile e politica. Quella che sarebbe una ‘Soluzione al 50% ‘ dei tanti problemi economici, politici e sociali del nostro paese in primo luogo, e dell’umanità tutta.
L’esposizione sarà anche l’occasione per presentare il libro “Candide” di Lucia Bisi, illustrato da Alessandra Zorzi e pubblicato dalle edizioni Canova.
ARTBUG-DIEDA
Dal 9 giugno al 31 luglio 2012
Via roma 98- 36061 Bassano del Grappa VI
mercoledì / domenica, 15.30-19.30
0039 0424 529531
0039 340 0622880
artbugdieda@aliceposta.it
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