Modelle per un giorno al Lyceum di Firenze

Nelle sale del prestigioso Lyceum di Firenze in scena una sfilata d’eccezione con la collezione autunno inverno di Lucia Ferdinandi designer del brand “Boudoir d’autore”,  creazioni ispirate all’arte, soprattutto alla pittura impressionista di Degas, Renoir, Monet, Manet, ma anche a Vermeer ed al Rinascimento.

Lucia nasce a Perugia frequenta l’Accademia del Costume e della Moda di Roma dove segue i seminari di alcuni fra i maggiori stilisti italiani e stranieri come Pierre Cardin, Courrege, Irene Galitzine, Renato  Balestra, Roberto Capucci, Fausto Sarli e Pino Lancetti; ne esce a pieni voti  discutendo una tesi su Ertè.

Per alcuni anni lavora come fashion designer nell’atelier  di Pino Lancetti, il sarto-pittore, un grande protagonista della couture  italiana negli anni 1960-1990.

Debutta con la sua prima collezione nel gennaio 2006 nella  suggestiva cornice di Palazzo Capponi  all’Annunziata, con i suoi abiti ispirati ai celebri dipinti degli  Impressionisti: muse ispiratrici sono le donne di Monet, Manet, Renoir e le  ballerine di Degas. Sempre nello stesso anno partecipa all’evento “Light on China Art Generation”.

Il fashion show del Lyceum è stato curato da Alessandra Scarpato e condotto da  Ferdinando Berni.

In passerella “modelle per un giorno”… pezzi unici indossati dalle figlie di alcune socie del  Lyceum: Giulia Sveva de Peverelli Luschi, Leonia Frescobaldi, Eugenie e Hermine de Clauzade, Sofia Vidali, Virginia Zampi, Fiammetta Mataloni Passerin d’Entreves, Matilde Campagna di Collalto, Allegra del Bono Venezze, Novella Barbieri.

Si ringrazia per la collaborazione Donatella Luccianti de Peverelli.

 di A. Raffaelli

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