Una location che ha dell’incredibile, grandi personaggi del mondo del design e un moderatore d’eccezione. Questi gli ingredienti del talk dal titolo “OneOff” dove si è indagato l’unicità come nuovo orizzonte della luxury experience contemporanea.
Nello showroom Santambrogiomilano, il giornalista e critico del design Decio G. R. Carugati ha moderato l’appuntamento sul concetto “ONEOFF”, come status symbol in ogni ambito d’interesse creativo: dall’arredo al design fino alla moda, per progetti che diventano veri e propri pezzi unici ed esclusivi.
Tra gli ospiti del dibattito, Mo Coppoletta – re del tatuaggio internazionale – che ha condiviso con il pubblico il suo personale punto di vista sul concetto: “Oneoff è l’originalità di un pezzo unico che si ritrova in diversi ambiti della creatività. Quello che è interessante è che questa unicità è sempre data dall’espressione emotiva del cliente, che è frutto di un percorso personale e soprattutto culturale del singolo. Il prodotto unico – che sia un tatuaggio, una barca, un auto o una lampada – è la concretizzazione della soddisfazione personale del cliente e della sua formazione intellettuale. Per questo è davvero interessante creare prodotti bespoke”.
Alla tavola rotonda è intervenuto anche Massimo Anselmi, responsabile marketing di Stilnovo, storico marchio finalizzato al progetto e alla fabbricazione di apparecchi per l’illuminazione e componenti d’arredo rinato nel 2013. “La nostra è una dimensione semiartigianale – ha spiegato Anselmi – che punta alla realizzazione di prodotti esclusivi attraverso la rivisitazione più attuale di lampade che sono state delle icone del design della luce.”
È da questa comunione di intenti che è nata la collaborazione tra la Coppoletta Designs – società dove l’arte e la sensibilità e la visione estetica di Mo Coppoletta sono a servizio dei propri clienti per realizzare prodotti unici ed esclusivi – e Stilnovo.
L’azienda veneta ha affidato infatti all’estro creativo del re del tatuaggio il progetto per il “makeover” della famosa lampada Sputnik, icona degli anni Cinquanta che, grazie al suo meraviglioso tratto, acquista un twist contemporaneo dal sapore comunque classico.
Quella di Mo Coppoletta è da sempre una carriera focalizzata sul bespoke partita vent’anni fa dal suo studio londinese dove l’artista realizza tatuaggi che sono opere d’arte tailor-made da indossare per sempre. Capolavori unici per eccellenza, in una vera e propria dichiarazione di intenti per un lifestyle ricercato.
Il suo lavoro è tanto particolare quanto prezioso che anche il mondo dell’arte si è accorto di lui. La sua opera è stata recentemente in mostra al “Museum of London” e addirittura un genio come Damien Hirst lo ha voluto a suo fianco per lavorare alla prima pubblicazione di Garage Magazine.
Oltre la collaborazione appena annunciata con Stilnovo, l’artista ha avuto modo di lavorare anche con altri importanti brands quali: Montblanc, Rolls-Royce e Sacs.
Credits portrait photo: Richard Maciver
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