In casa Argiolas nasce Merì (sera in dialetto sardo) è il primo vino che nasce dal progetto Vinex: un innovativo metodo di raccolta – presentato da Argiolas al Ministero della Ricerca italiano – che prevede la refrigerazione in vigna delle uve.
Argiolas, con la sua storica sede a Serdiana, da più di un secolo è sinonimo di Sardegna nel mondo e autorevole punto di riferimento internazionale per i vini di qualità.
Siamo stati fortunati perchè è proprio l’enologo Mariano Murru, artefice di questo vino, a presentarcelo e farci conoscere le sue caratteristiche.
Merì è il frutto di una vendemmia anticipata che privilegia la delicatezza e riduce il contenuto alcolico. Un metodo all’avanguardia, che richiede che il momento della raccolta coincida con i giorni più caldi dell’estate sarda. Un procedimento reso possibile da Argiolas che, in collaborazione con Air Liquide ed Elettromeccanica Bosio e il sostegno del Miur, ha messo a punto un prototipo di carro in grado di permettere la refrigerazione immediata delle uve vendemmiate, poste nel suo vano di carico con l’uso di CO2, iniettata nel mosto.
Grazie alla refrigerazione immediata in vigna, Merì è un Vermentino DOC con un ridotto grado alcolico e un basso contenuto di solfiti; è più longevo e conserva intatto tutto il suo bouquet ricco e complesso.
Merì è ideale per l’aperitivo o per accompagnare piatti di mare dal gusto delicato, perfetto per la seconda parte della giornata, quella che segna il passaggio dalle ore più assolate alla freschezza del crepuscolo.
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