La sfilata di Massimo Rebecchi ha avuto la più prestigiosa cornice milanese: Palazzo Clerici. Come è la donna per Massimo Rebecchi? E’ una donna decisa e sussurrata, libera da schemi ed estremamente seducente. Il cotè romantico vive nelle cappe broccate e negli abiti in pizzo; nelle gonne realizzate in mix di tessuti – bouclé e broccato tra tutti – con pietre, ricami tridimensionali, sete agugliate.
I tessuti sono preziosi e versatili: broccati, sete, mischiati ai soffici bouclé, panni infeltriti e lavorazioni inedite, dettagli pregiati, inserti di pizzo – noir, bordeaux, blue “klein”. Le lavorazioni sono a crochet e le nappe, in versione laserata, hanno un delicato color cammello mielato.
La fiaba diventa urbana mentre il sogno si fa realtà con i cappottini amusants quasi infeltriti e colorati – gialli e rosa -; con i parka in maglia rosso -bordeaux che hanno colli in pelliccia sfumata e tocchi in seta; con le eco pellicce in grigio tenue, mischiate a gonne in tweed o vichy in maglia. E ancora colorati abiti realizzati con sete stampate a rami floreali, giallo e nero o nero e bordeaux.
Piccole giacche in “tessuti maglia” che hanno una luce nuova grazie alle cromie inedite del verdone e del petrolio; easy chic per il nuovo completo “coordinato“ da giacca cardigan e gonna crochet color zu.
Special guest Raffaella che ha ammirato la collezione Autunno Inverno 2012-13 insieme alle vee jay Kris and Kris, alle attrici Francesca Fioretti e Michela Coppa.
Milano, Palazzo Clerici, Orsetta.
Pre e post sfilata