Per sei giorni, dal 17 al 22 novembre 2015, LO SCHERMO DELL’ARTE, Festival internazionale di cinema e arte contemporanea, diretto da Silvia Lucchesi, porrà Firenze al centro della scena culturale internazionale.
Durante l’Opening Night verrà proiettato l’acclamato Francofonia di Alexandr Sokurov, film in concorso alla 72° Mostra del Cinema di Venezia, che prossimamente uscirà nelle sale italiane distribuito da Academy Two e che racconta la collaborazione tra il direttore del Louvre Jacques Jaujard e l’ufficiale tedesco Franziskus Wolff-Metternich per salvare i tesori del museo parigino durante l’occupazione nazista.
Nel programma inoltre: l’anteprima di Peggy Guggenheim: Art Addict (2015) della regista Lisa Immordino Vreeland, che ripercorre attraverso rari materiali di archivio la vita della più famosa collezionista del mondo; Human Mask, ipnotico e toccante film dell’artista francese Pierre Huyghe, la presenza di artisti che lavorano con le moving images quali Martial Raysse e Runa Islam; il Focus on dedicato al regista e videoartista tedesco Harun Farocki con la proiezione in anteprima italiana della versione monocanale di Parallel I-IV, uno dei suoi ultimi lavori, straordinario saggio cinematografico sulla costruzione e sul paesaggio visivo dell’animazione computerizzata e dei video game.
A questo ricco calendario si aggiunge l’importante novità di quest’anno, Feature Expanded, primo programma di formazione al mondo rivolto ad artisti con background nel campo delle arti visive. Sostenuto dal Creative Europe MEDIA, ideato e organizzato da Lo schermo dell’arte con HOME Manchester e diretto da Leonardo Bigazzi e Sarah Perks, con project partner NL Film Fonds, University of Salford, Manchester e Toscana Film Commission.
I 12 artisti invitati presenteranno i propri progetti in una pitch session di fronte ad una giuria internazionale e ad un gruppo di possibili produttori. Saranno coinvolti esperti del mondo del cinema e dell’arte, tra cui i produttori Mia Bays, Samm Haillay, Leif Magne Tangen, Nadia Turincev, Jacqui Davies, il regista e artista Khalil Joreige. Inoltre, venerdì 20 novembre si terrà la tavola rotonda internazionale Audience Development & Exhibition che indagherà i nuovi modelli di distribuzione e l’uso delle nuove tecnologie per lo sviluppo di un nuovo pubblico.
Nell’ambito del Festival si terrà, inoltre, la IV edizione di VISIO European Programme on Artists’ Moving Images curato da Leonardo Bigazzi e rivolto ad artisti under 35 che lavorano con le immagini in movimento, che inaugurerà martedì 17 novembre con una mostra alla Strozzina (fino al 20 dicembre). Prodotta e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dallo Schermo dell’arte Film Festival, la mostra VISIO. Next Generation Moving Images, raccoglierà i lavori dei 12 artisti partecipanti, selezionati in partnership con le maggiori università, accademie e residenze per artisti europee tra cui il Royal College di Londra e il Palais de Tokyo di Parigi.
Inoltre, sarà assegnato il VISIO Young Talent Acquisition Prize, riconoscimento nato per favorire il collezionismo di video installazioni, film e video d’artista, con l’acquisizione di un’opera di uno degli artisti partecipanti da parte della Seven Gravity Collection, collezione privata italiana interamente dedicata alle opere video di artisti contemporanei.
VISIO è promosso e organizzato da Lo schermo dell’arte Film Festival in collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi e Quelli della Compagnia FST ed è sostenuto inoltre dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, dall’Institut français Firenze, dal Deutsches Institut Florenz, da Seven Gravity Collection e da Cecchi.
I film della sezione Cinema d’artista includono, tra gli altri, la prima italiana di In Walking Hours di Sarah Vanagt e Katrien Vanagt (2015), poetico racconto visivo di un esperimento ottico realizzato seguendo le indicazioni di un vecchio trattato di medicina; Quantum del collettivo italiano Flatform (2015), emozionante gioco di luci e suoni costruito partendo da un fotogramma statico di un tipico paesaggio italiano; The Show MAS Go On di Rä di Martino (2014), storia dei grandi Magazzini allo Statuto di Roma con la brulicante e variopinta clientela che li ha resi famosi, interpretata da attori quali Filippo Timi, Iaia Forte e Maya Sansa.
Tra i film sugli artisti contemporanei della sezione Sguardi saranno presentati Richard Hamilton dans le reflet de Marcel Duchamp di Pascal Goblot (2014) sul rapporto fra i due artisti iniziato al tempo della ricostruzione eseguita dal padre della pop art europea del “Grande Vetro”, l’opera più emblematica dell’arte dada; Jan Fabre: Beyond The Artist di Giulio Boato (2014) che apre le porte del Troubleyn di Anversa, ex teatro e dal 1986 factory creativa del provocativo performer, regista, coreografo e scultore belga, al centro della recente cronaca artistica per lo spettacolo-evento Olympus della durata di 24 ore.
Prosegue la collaborazione con Palazzo Grassi – Punta della Dogana e Gucci Museo, iniziata lo scorso anno con la presentazione di film della Collezione Pinault. Sabato 21 novembre, l’artista francese Martial Raysse, in conversazione con Martin Bethenod direttore di Palazzo Grassi – Punta della Dogana, presenterà sei suoi cortometraggi realizzati fra il 1967 e il 2005, in occasione della sua grande retrospettiva veneziana a Palazzo Grassi. Già dagli anni Sessanta, infatti, Raysse ha accompagnato la produzione di quadri, disegni e piccole sculture, con un grande numero di film sperimentali girati in pellicola e, più recentemente in video, che mostrano le sue pulsioni libertarie e nei quali sperimenta l’uso del colore e del montaggio.
In collaborazione con il Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze, giovedì 19 novembre presso l’Aula Magna del Rettorato, per la sezione Festival Talks, si terrà una conversazione tra l’artista e filmmaker britannica di origine del Bangladesh Runa Islam, una delle maggiori protagoniste della scena contemporanea delle moving images, e lo storico dell’arte Riccardo Venturi, ricercatore all’Institut National d’Histoire de l’Art di Parigi. L’incontro approfondirà la poetica dell’artista che nel proprio lavoro esplora, attraverso l’uso del mezzo cinematografico, le strutture della rappresentazione visiva.
A seguire al Cinema Odeon verranno presentati due film brevi dell’artista: Empty the Pond To Get the Fish (2008, 12’8’’) e Piece Unique (2012, 3’20’’).
SAVE THE DATE
Lo schermo dell’arte Film Festival – VIII edizione
Firenze, Cinema Odeon, Strozzina-Palazzo Strozzi, Aula Magna del Rettorato UNIFI e altri luoghi
18 – 22 novembre 2015
inaugurazione: Strozzina 17 novembre, ore 18.30
Festival Opening Night: Cinema Odeon, 18 novembre, ore 21
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