Sabato 29 novembre il Filatoio di Caraglio inaugura la mostra curata dal titolo Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies/ I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate un percorso di residenza e formazione che ha coinvolto 8 giovani artisti italiani guidati da 2 tutor l’artista italiano Luca Vitone (Genova, 1964) e il francese Saâdane Afif, noti e attivi in ambito internazionale.
Cos’è un confine? Come lo si rappresenta? Come si costruiscono, e si raccontano, la Storia e le storie delle aree di confine? Queste e altre domande hanno accompagnato il percorso di ricerca e di esplorazione degli 8 giovani artisti, residenti in Italia e in Francia, chiamati a reinterpretare il territorio transfrontaliero: Franco Ariaudo, Giorgio Cugno, Irene Dionisio, Luca Giacosa, Daniella Isamit Morales, Stephen Loye, Matthieu Montchamp, Cosimo Veneziano.
Il percorso di residenza e formazione ha visto lo svolgimento d’incontri e sopralluoghi nelle valli cuneesi e in diverse località delle Alte Alpi e dell’Alta Provenza – dai dintorni di Gap e Digne alle Gorges du Verdon – in relazione con istituzioni culturali, musei, ecomusei ed altri attori del territorio. Intrecciando tradizioni popolari, riflessioni politiche e analisi del territorio, Vitone affronta temi legati alla memoria individuale e collettiva, al rapporto tra luogo, comunità e produzione culturale, mentre Afif indaga i concetti di traduzione, autorialità, interdisciplinarietà, collaborazione e produzione.
I SENTIERI BATTUTI SONO PIENI DI VISIONI ADDORMENTATE
Inaugurazione sabato 29 novembre alle ore 15.00
CESAC – Il Filatoio di Caraglio
Via Matteotti 40 – 12023 Caraglio (CN)
dal 30 novembre 2014 al 6 gennaio 2015
ORARI da giovedì a sabato 14.30 – 19.00
domenica e festivi 10.00 – 19.00
dal 7 gennaio al 1 febbraio 2015
sabato 14.30 – 19.00
domenica e festivi 10.00 – 19.00
Ingresso libero
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