E’ sempre molto bello scoprire che l’eccellenza del made in Italy è tutt’altro che decaduta o finita. E’ bello scoprire che ci sono marchi pieni di entusiasmo che portano avanti le migliori tradizioni italiane. Larusmiani è certamente ed a pieno titolo parte importante di questo trend: per questo è un autentico piacere essere stati invitati al loro press day e potervene parlare.
Larusmiani compirà in giugno il suo novantesimo compleanno e per questa occasione il brand festeggia con un nuovo team di creativi che avranno il compito di affrontare un mercato in continua evoluzione. Oltre all’ufficio stile, l’azienda punta sui giovani fino ai 35 anni anche per il management.
Questa decisione di un team giovane è stata fortemente voluta da Guglielmo Miani, classe 1976, Amministratore Delegato Larusmiani dal 2006 e terza generazione della famiglia che ha fondato il brand. Guglielmo porta lo stesso nome del fondatore, che aprì la prima sartoria nel 1922 a Milano, in via Manzoni. Larusmiani è oggi una realtà che conta 50 dipendenti nella sede di Milano e 40 maestri sarti nel laboratorio di proprietà a Massa Carrara: l’azienda quindi crea e produce esclusivamente in Italia, per poi esportare in tutto il mondo.
I capi sono in vendita esclusivamente presso la Concept Boutique di via Monte Napoleone 7 a Milano, ospitata nei locali completamente rinnovati dello storico negozio aperto nel 1954.
Al nostro arrivo veniamo accolti da due persone sorridenti e molto professionali: Alessandra Ianzito e Federica Visigalli che ci accompagna nella nostra scoperta delle nuove collezioni uomo e donna per l’autunno inverno 2012 – 2013.
La linea donna è alla sua quinta stagione. L’ispirazione è il mondo metropolitano, visto attraverso l’occhio Larusmiani attento a stile ed eleganza e sempre impegnato a non tradire sartorialità e massima qualità nella scelta dei materiali. Trovano così spazio dettagli in pelle e materiali come il cashmere e la seta; i colori spaziano dal cammello abbinato in maniera fantastica al bordeaux per poi virare verso il grigio ed il nero.
Poche ma grintose le stampe: ecco l’animalier declinato in diverse versioni colore. Interessante anche l’esplorazione e l’uso di nuovi materiali: compare il neoprene utilizzato per vari capi. Il brand offre un total look completo di accessori, borse, cinture, calzature, stole e sciarpe. Siamo rimasti colpiti (o meglio folgorati) dalle scarpe piene di carattere, in pellami morbidissimi: spettacolari e grintosi i tacchi incurvati a banana. Ed altissimi!
Stupende anche le borse: si va dalla shopping bag al bauletto alla clutch, insomma borse per tutte le occasioni. Il set composto da tre pezzi in misure a scalare, dal bauletto al borsone da viaggio, è un vero oggetto del desiderio da aggiungere alla propria wishlist.
Anche per la linea uomo, naturalmente, l’ispirazione è l’urban style. Attingendo alle linee classiche, ecco nascere una nuova collezione che vuole affascinare non solo il consolidato pubblico abituato alla sartoria di alta qualità ma anche una platea più giovane con la quale esplorare nuovi territori. Tutto questo attraverso capi dinamici con vestibilità confortevole, realizzati sempre con materiali d’eccellenza: flanella, cashmere, seta per citarne alcuni.
I toni sono quelli del verde bosco, del cammello, del marrone bruciato e poi i blu ed i grigi per gli abiti. Il blu è infatti un gran protagonista dell’uomo Larusmiani: blu notte, blu marina, blu quasi nero. Vogliamo soffermarci su un particolare che parla dell’accuratezza del marchio: nei pantaloni, all’interno della cintura, viene applicato un minuscolo profilo di gomma che serve per impedire alla camicia di fuoriuscire. L’attenzione a simili dettagli è classe allo stato puro, e si nota tanto soprattutto in un’epoca come la nostra in cui spesso tutto è consumato troppo frettolosamente.
Infine una simpatica curiosità sull’origine del nome del brand e sul suo logo. Larus in latino significa gabbiano ed il gabbiano stilizzato è diventato il logo inconfondibile su ogni capo. Unito al nome di famiglia, Miani, ha dato origine al nome completo del brand.
Si ringrazia Larusmiani per la cortese accoglienza e per un pomeriggio ben speso alla scoperta di un’eccellenza tutta italiana.
Milano, Via Verri, Emanuela Pirre’
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