Il brand Keeling sceglie l’edizione Pitti Uomo 102 per il suo debutto nel mondo della moda a livello internazionale. Proprio durante le giornate della kermesse si è svolta l’affollata conferenza stampa, nello stand del Padiglione Cavaniglia. Cosa produce Keeling? Si tratta di un marchio di beachwear e accessori mare, un’azienda internazionale che mette insieme capitali e risorse umane provenienti da Emirati Arabi, Stati Uniti, Cina e Italia grazie a Sealand International, società degli Emirati con sede a Dubai, appartenente a Hercules Holding. Il brand trae il proprio nome proprie dalle Isole Cocos (o Keeling ), territorio esterno dell’Australia costituito da due atolli e 27 isole coralline nell’Oceano Indiano. Keeling ha come logo due delle stelle della costellazione della Croce del Sud (quelle a 5 e 7 punte), che appare nelle bandiere di Australia, Nuova Zelanda e proprio delle Cocos.
Ma vediamo cosa propone di nuovo Keeling. La caratteristica che lo rende unico è la tecnologia che accompagna il suo design italiano. Si tratta di un particolare brevetto relativo al processo di tintura, chiamato “Clean Color”, che consente di abbattere del 98,9% l’utilizzo di acqua nel procedimento, risultando eco-friendly ed eco sostenibile. “Il nostro brevetto permette di tingere i capi anche con una particolare soluzione completamente biodegradabile senza lasciare strascichi sull’ambiente”, afferma il Chief Technology Officer di Keeling Tommaso Conforti. Keeling inoltre è il proprietaria delle macchine che consentono l’adozione del Clean Color, che in futuro sarà sicuramente utilizzata da molte altre aziende. Ultima nota, non meno importante, i tessuti utilizzati per oltre il 70% derivano da materiali riciclati.
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