La collezione JOHN GALLIANO AUTUNNO INVERNO 2018 evoca un incontro che risale alla fine del secolo scorso. Si svolge da qualche parte in America Centrale, dove la Grande Depressione ha ridotto le piccole città sul lastrico. L’arrivo di un circo riporta la gioia, anche se solo per una notte. Dopo la sua esibizione, una delle stelle del burlesque raccoglie una scintilla seducente nello sguardo di un uomo tra il pubblico. La mattina dopo è costretta a ripartire. Passano i giorni, passano i mesi, ripetendo lo stesso atto in una moltitudine di costumi impreziositi, talvolta vestendosi come quest’uomo per preservarne la memoria. Queste tracce di una connessione intensa ed effimera – anche nei colori sbiaditi, ma non meno romantici – è quello che resta oggi.
Giacche di tweed e abiti da lavoro in denim, l’essenziale del guardaroba maschile, sono rivisitati con piglio disinvolto insieme agli abiti di una donna abituata ad abbagliare il pubblico. Il tulle ricamato con foglie e frange argentate ricorda l’atmosfera di un circo d’epoca, al contempo il dettaglio dei ricami di diamanti su aderenti abiti sottoveste richiama lo stile di una classe più umile. Abiti a fiori devoré nei toni del fango vengono ingentiliti da tagli in sbieco e fiocchi in organza. Tuttavia, lo stiling è intenzionalmente casuale, nell’alternarsi di trasparenze, corpetti in paillettes, giacche squadrate, boleri delicati su leggings in cashmere, scarpe dorate su calze di lana. Le salopette in denim scuro diventano un pretesto per dettagli dal gusto vittoriano, come anche i fili di perle, le stringate maschili e i tailleur a quadretti. A dispetto dei contrasti, regna suprema la sensibilità femminile.
Rifiniture contemporanee di paillettes in piume e bordature di plastica grigia rendono versatile l’impermeabile. I cappelli di Stephen Jones vantano velette di tulle e piume di struzzo rinforzando lo spirito della collezione, come una mano di vernice per far fronte alle avversità.
In questo contesto, il ritorno della John Galliano Gazette può essere letto come un segno dei tempi o come un omaggio al logo originale della Maison, giocando un ruolo determinante all’interno della collezione.
“Con uno sguardo al passato, abbiamo sviluppato nuova idee di bellezza“, dichiara il direttore creativo Bill Gaytten. “Il mondo sarebbe noioso se l’ispirazione arrivasse solo da ciò che è classicamente bello. Questo racconto romantico all’epoca della Depressione mi ha ispirato per la nuova storia di John Galliano“.
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