Jean Paul Gaultier rende omaggio al cinema con la sua collezione autunno inverno 2012/13 presentata alla Paris fashion week.
Il suo fashion show ha per musa un idolo improbabile: il cantante Pete Doherty, che ha fatto il suo debutto in qualità di attore proprio all’ultimo festival del cinema sulla Croisette.
La collezione di Jean Paul Gaultier manda in passerella un un dandy decadente, una couture androgina e decisamente teatrale. Va in scena tutto il XIX secolo, cappelli a cilindro accompagnato da alti collari di taffetà, decostruiti, gilet ricchi di crepe di raso e tantissimo nero, rotto solo da esplosioni di colore e pelliccia di volpe.
Gaultier manda in passerella il futuro visto dagli occhi di Metropolis di Fritz Lang e gioca con il film del 1927, ecco la ricerca del grigio metallizzato, la tuta che ha la lucentezza del metallo come Maria, il robot meccanico di Lang.
Non mancano poi gli influssi alle stampe Art Deco e il reggiseno robotico o la gabbia corsetto.
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