E’ Iniziata a Milano la distribuzione dei sacchetti per la differenziata dell’umido, un’avventura che coinvolge oltre 400mila abitanti.
A partire dal 26 novembre sarà infatti obbligatorio, per alcune zone di Milano, raccogliere separatamente l’umido, che rappresenta oggi il 37,4% del contenuto totale del sacco dell’indifferenziata.
I milanesi dovranno prevedere un ulteriore sacchetto per dare il proprio contributo alla nobile causa della salvaguardia dell’ambiente.
Utilissimo a questo proposito un piccolo elettrodomestico, inventato da InSinkErator negli Stati Uniti nel 1927, chiamato “dissipatore”, che realmente “dissipa” ogni forma di rifiuto alimentare, trasformandolo in particelle minuscole che vengono eliminate dallo scarico del lavello, al quale questo strumento viene collegato.
L’utilizzo del dissipatore permette di mantenere l’igiene in cucina e una maggiore facilità di smaltimento del rifiuto, eliminando all’origine una parte della differenziazione.
Triturare il rifiuto organico ed eliminarlo grazie all’utilizzo di un dissipatore non solo è una pratica permessa dalla legislazione italiana, ma riduce la massa di rifiuto nelle nostre discariche già sovraccaricate e, dove è
prevista la differenziazione dell’umido, ne abbatte notevolmente i costi di gestione.
La tecnologia risulta utile per una drastica riduzione della CO2 emessa dai trasporti che raccolgono i rifiuti, per una maggiore igiene e salute della comunità e per una produzione intelligente di energia attraverso il biogas.
Divisione del Gruppo Emerson, InSinkErator è il maggior produttore mondiale di dissipatori di rifiuti alimentari e leader di mercato.
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