Roma, 30 maggio 2012
Inaugurazione dal sapore d’estate per il Gufo con il primo flagship store nel cuore di Roma, in un elegante palazzo storico di via del Babuino 65.
Il rovere sbiancato è il forte elemento scelto per incorniciare il nuovo spazio di 35 mq.
Un piccolo boudoir centrale offre ai clienti un punto di incontro e di relax, mentre specchi magici si trasformano in monitor con cartoons e docufilm perdivertire i bambini.
Una modernità equilibrata e avvolgente interpretata dal bianco soffitto a volte a botte unito ad un sistema di illuminazione led a risparmio energetico.
Un concept altamente distintivo che rappresenta pienamente l’eleganza e lo stile per Bambini vestiti da bambini.
L’evento di inaugurazione si è svolto anche nel grazioso cortile interno dello store, in un elegante palazzo storico romano. Un cortile trasformato in giardino grazie ad un tripudio di azalee bianche, bamboo e lanterne con candele che illuminavano con una luce calda e soffusa l’ambiente. Per far accomodare gli ospiti, cubi luminosi dislocati nel cortile. Un menù tipicamente romano per il cocktail: spiedini di fave con pecorino, gocce di bufala guarnite con alicette, piccoli cartocci di arancini al tartufo nero, fagottini di culatello e robiola aromatizzata, canestrini di frolla con mousse di cioccolato, lamponi e granella di pistacchio e coppe di champagne.
Alla fine dell’evento un cadeau per gli ospiti, una shopper IL GUFO con i nuovi cataloghi e una originale pochette per le mamme e le nonne, tra le quali: Mercedes Indri de Carli, Marzia Misciattelli, Maria Luisa Afan de Rivera Costaguti, Carla Sterbini, Pia Valentino, Simonetta Corigliano, Olivia Kustermann Kindelan, Elisabetta Romanini , Chiara Arcozzi Masino, Monica Pignatti Morano, Maddalena Cellerino, Flavia Muzi Falcone, Barbara e Claudia Foscari Rezzonico , Emilia Ragnoni Bosco Lucarelli, Angelica Ambrosi, Cristina Guidobono Cavalchini, Maddalena Ciacci, Maria Clotilde Guglielmi delle Rocchette.
Ospite d’eccezione il piccolo figlio di Alessandra Chiavelli insieme alla nonna Giovanna.
Credit Michela De Nicola
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