L’ asta di maggio della Maison Bibelot si presenta di grande interesse per gli appassionati di una delle più innovative correnti artistiche del Novecento: il Futurismo.
Si può ritenere Giacomo Balla il pittore futurista per eccellenza, la sua opera appare di una modernità straordinaria, un protagonista del Novecento europeo, non diversamente da come lo furono Picasso e Braque cubist . In asta firmato Futur Balla e con al centro il timbro circolare con “il pugno di Boccioni” -Linee di forza – tempera su carta applicata a tela cm 34,5 x 35 in cornice e corredato dall’autentica di Luce Balla, base d’asta 30.000,00.
Nicolay Diulgheroff pittore, architetto, designer, bulgaro di nascita ma inizia gli studi prima a Vienna, Dresda, alla Bauhause di Weimar poi approda a Torino e qui sceglie l’Italia dove frequenta ambienti futuristi, siamo nel 1926. In asta –La sinusoide– tempera su cartoncino, firmato e in cornice cma 50×34,5. La tempera è parte di un ciclo di composizioni del 1926 “La sinusoide“ A,E,B,E,T,A (valutazione 6.000,00)
Mario Sironi (1885-1961) in asta una bella tempera diluita in china su carta applicata a tela “Cavallo e paesaggio” della metà degli Anni Trenta, in cornice cm 31,5 x 22. ( base d’asta 3.000,00) L’opera è archiviata dall’ Associazione per il Patrocinio e la Promozione della figura e dell’opera Mario Sironi .
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