Apre al pubblico il 25 febbraio prossimo, a Rovigo, la grande mostra che considera uno dei periodi artistici più affascinati della storia in Italia: il Divisionismo.
Fino al 24 giugno 2012, l’esposizione allestita nelle sale di Palazzo Roverella, sarà un’incredibile opportunità per conoscere e ammirare uno dei più bei momenti artistici annoverati nella storia italiana.
Il 24 febbraio, in occasione della cerimonia inaugurale, l’ospite d’onore sarà Philippe Daverio, noto storico dell’arte, che si addentrerà nel periodo artistico italiano illustrando le differenze e le similitudini con l’arte pittorica francese, le sperimentazioni dei grandi maestri che si trovarono, alle soglie del ventesimo secolo, ad affrontare le nuove tematiche sociali: dal mutato rapporto con la realtà agreste all’evoluzione della città moderna, dalle scoperte scientifiche agli incombenti conflitti sociali.
Saranno presenti alla cerimonia inaugurale anche i curatori della mostra, Francesca Cagianelli e Dario Matteoni, che si soffermeranno sulla raffinata tecnica pittorica dei maestri della luce esposti: da Vittore Grubicy de Dragon a Nomellini, Previati a Segantini, Pellizza da Volpedo, Balla , Boccioni e Carrà.
Per la prima volta un’ effettiva cesura rispetto agli stili del passato: pittura di luce, colore e soprattutto pittura di emozioni.
Sulla scia della grande esposizione di Palazzo Roverella si inaugura il giorno dopo, sabato 25 febbraio, l’appendice di mostra Galileo Chini: la luce della ceramica
Nella splendida cornice di Villa Badoer a Fratta Polesine (RO) saranno esposte le ceramiche di uno dei più affermati pittori, scenografi e soprattutto ceramisti italiani protagonisti indiscussi del rinnovamento dell’arte tra Ottocento e Novecento, Galileo Chini ( 1873 – 1956).
Un’esposizione di pregiate ceramiche che si configura come un viaggio alla scoperta delle principali correnti artistiche europee tra i due secoli: dal Liberty al Déco allo stile della Secessione viennese.
Polesine: orizzonti tra terra, acqua e cielo.
Visitare le mostre a Rovigo e a Fratta Polesine è l’occasione per scoprire le bellezze del Polesine, terra di “grandi orizzonti tra uomo e natura”.
Questo territorio dalle origini antiche, attraversato dai grandi fiumi come l’Adige e il maestoso Po, è percorso dalle Vie dell’Ambra e del Sale e vi si trovano ancora le opere idrauliche e gli insediamenti umani, i siti archeologici e le opere artistiche che rivelano tracce presenti di una storia antica, in un sorprendente museo a cielo aperto.
Ogni weekend una proposta diversa su www.inpolesine.com
Per informazioni: info@inpolesine.com; IAT Rovigo, tel. 0425.386290
Le mostre sono promosse da: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Comune di Rovigo, Accademia dei Concordi. In collaborazione con: Provincia di Rovigo, Comune di Fratta Polesine. Main sponsor: Intesa Sanpaolo; Cassa di Risparmio del Veneto. Con il contributo di: Camera di Commercio di Rovigo. Sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Con il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione del Veneto.
Le inaugurazioni del Divisionismo. La luce del moderno a Rovigo ( 24 febbraio 2012) e Galileo Chini. La luce della ceramica (25 febbraio 2012) sono solo su invito.
Per informazioni: mostre@fondazionecariparo.it
Tel. 049 82 34 800 (int. 3)
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