Outdoor 2015 il festival della creatività urbana ideato e curato da Nufactory presenta in anteprima il documentario “Il Cerchio”, che si proietterà il prossimo sabato 24 ottobre nell’area dell’ ex Caserma di via Guido Reni a Roma.
In occasione della finale mondiale del RED BULL BC ONE 2015, la più importante competizione di breakdance al mondo che si svolgerà per la prima volta in Italia, il 14 novembre a Roma, nasce il documentario “Il Cerchio”, prodotto da Undervilla per la regia di Davide Polato e curato nei contenuti dalla giornalista Silvia Volpato.
L’Outdoor festival ospiterà la proiezione del primo reportage video interamente dedicato al mondo dellabreakdance italiana, un fenomeno con radici ormai più che trentennali nel nostro paese. La sala cinema sarà allestita dentro Playground, lo spazio del festival dedicato alla hip hop culture prodotto in collaborazione con Red Bull BC One: una panoramica alla scoperta dell’universo del breaking e di tutto quello che vi ruota attorno, con due mostre fotografiche ed un ricco calendario di proiezioni.
La serata continuerà con l’evento “Sei tu er capo”: una sfida a colpi di Hip Hop uno contro uno seguita da una jam e da un cypher aperti a tutti i ballerini e da un contest 1vs1 di breaking. Per finire con il Bunny Tiger Showcase dove il pubblico potrà ballare al ritmo delle radici soul del tedesco SharamJey, i suoni underground del compatriota TeenageMutants e l’ housemusic del portoghese Daniel Fernandes.
La mostra Red Bull Bc One Story ripercorre, attraverso le immagini dei suoi protagonisti e dei momenti più rappresentativi, gli undici anni di storia della più importante competizione di breaking uno contro uno: dagli esordi in Svizzera nel 2004 fino alla finale mondiale di Parigi dello scorso anno passando per Brasile, Sud Africa, Germania, Corea del Sud, Giappone, Russia e Stati Uniti.
Il fotografo ugandese Kibuuka Mukisa Oscar nella mostra Breaking Uganda: Capturing Uganda’s Break Dance Revolution documenta l’energia e la passionedei b-boy e delle b-girl della sua terra di origine, un lavoro di ricerca sulla breakdance e la cultura hip hop nello stato africano che ha travalicato i confini nazionali ed è stato presentato in numerose mostre in giro per il mondo e in diversi magazine internazionali.
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