Negli spazi di Villa Laetitia, a Roma, ssono state presentate le prime iniziative 2017 della Fondazione Isabella Rossini. Tra queste, la realizzazione del libro “Isabella – L’eleganza e l’originalità”, i cui proventi sono destinati a finanziare i progetti filantropici della Fondazione.
Al dibattito di apertura sono intervenuti Anna Fendi, il Prof. Alessandro Maria Rinaldi, Segretario Generale della Fondazione e figlio della nobildonna Isabella Rossini, l’Avv.Maria Laura Garofalo, autrice del libro “Isabella – L’eleganza e l’originalità”, ed il Professor Stefano Zecchi, accademico e scrittore, nonchè autore dell’introduzione al testo.
Al termine del prologo, una performance con presentazione di alcuni capi della Collezione Isabella Rossini con una serie di “quadri“ moda, interpretati da modelle ballerine sulle note di Maurice Jarre, Gioachino Rossini e Richard Georg Strauss.
Ospite d’onore il Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, a cui Alessandra Rinaldi Garofalo, Vicepresidente della Fondazione, ha consegnato una targa di riconoscimento “per la forza e la determinazione dimostrati in tempi drammatici a sostegno dei propri concittadini gravemente colpiti dal terremoto“. Ed una donazione come contributo della Fondazione a sostegno di progetti di formazione e riqualificazione nell’ambito della produzione artigianale-imprenditoriale nei settori della maglieria, abbigliamento, artigianato. Attività fortemente danneggiate dal terremoto dello scorso anno.
“Isabella – L’eleganza e l’originalità” segue un primo volume dal titolo “Isabella” presentato lo scorso 8 luglio a Palazzo Pallavicini Rospigliosi di Roma. L’opera esibisce le preziose collezioni di maglieria ricamata, di abiti in stile tirolese e da mare, nonché parte delle mise Hermès abbinate alle particolarissime gonne in pelle, appartenute alla nobildonna e ritratte, nel libro, indosso alla nipote Alessandra Rinaldi Garofalo. L’intento è sempre quello di evidenziare quei valori di grande artigianato che rendevano unico ed originale ogni capo, anche se non da gran sera, che la stessa Isabella Rossini ideava e faceva realizzare da sartorie romane di eccellenza. Difatti la caratteristica fondamentale di Donna Isabella era l’attitudine a personalizzare ogni capo, stoffa, gioiello: per cui foulards preziosissimi di Hermès diventavano un abito da cocktail di grande raffinatezza, un comune seppur splendido filo di perle, su suo suggerimento, veniva trasformato in una collana ancor più preziosa, unica ed originale.
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