Il 15 marzo 2013 nasce la Fondazione Ferragamo, con sede in Firenze. Presidente è Wanda Miletti Ferragamo.
La Fondazione ha lo scopo di promuovere e valorizzare l’artigianato e il made in Italy, rivolgendo la propria attenzione alla moda, al design, ai percorsi e processi creativi e culturali in genere, in linea con i canoni estetici e stilistici concepiti ed espressi nell’opera di Salvatore Ferragamo.
La Fondazione intende infatti promuovere la conoscenza e la memoria dell’opera e della personalità di Salvatore Ferragamo presso la collettività e far conoscere al pubblico di tutto il mondo le qualità artistiche di Salvatore Ferragamo e il ruolo che ha ricoperto nella storia non solo della calzatura del Novecento, ma anche della moda internazionale.
Per raggiungere tali obiettivi fondamentale è la tutela e la valorizzazione dell’archivio storico di Salvatore Ferragamo, nel quale sono conservati i documenti, i brevetti, i prodotti che testimoniano l’intero arco della sua vita professionale. Nelle attività della Fondazione sono contemplate molteplici forme di collaborazione con il Museo Salvatore Ferragamo, che possano offrire significativi contributi alla realizzazione di mostre, seminari e attività didattiche conformi agli scopi della Fondazione.
Una delle finalità principali della Fondazione è infatti quella di offrire ai giovani opportunità di crescita e di formazione, prendendo ad esempio e testimonianza il percorso professionale di Salvatore Ferragamo e i valori su cui ha fondato la sua opera perfettamente espressi nell’ autobiografia, Il calzolaio dei sogni: la passione artigiana, la sperimentazione continua, l’innovazione tecnologica e la creatività, l’apertura al mondo della cultura, il lavoro come vocazione irrinunciabile della vita, come scrive Ferragamo.
Corsi di formazione, laboratori, iniziative culturali, pubblicazioni saranno ideati e organizzati dalla Fondazione in collaborazione con enti ed istituzioni pubbliche e private che perseguano gli stessi scopi. Saranno istituiti premi e borse di studio che permetteranno ai giovani di sviluppare progetti creativi, originali e innovativi e intraprendere nuovi campi d’indagine.
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