Firenze, 9 gennaio 20133
L’evento più atteso del Pitti Uomo 83, la sfilata di Ermanno Scervino, si celebra nel luogo simbolo della città: il salone dei 500 di Palazzo Vecchio.
L’antica sede dei Priori delle Arti per una notte ritorna alla sua funzione originaria. Non un semplice fashion show ma un vero e proprio tributo alla città di Firenze.
Gli affreschi del manierismo fiorentino si tingono di una luce che ne risalta i contorni e diventano la strabiliante cornice delle due collezioni che sfilano in una unica passerella: la Precollection donna autunno inverno 2013-14 e quella invernale maschile.
Il grigio è il protagonista per la collezione maschile e si declina in varie sfumature lasciando un piccolo spazio al bordeaux. Una eleganza composta ma giovane dove trionfa il doppiopetto per giacche e capispalla dai tessuti preziosi che definiscono il corpo.
Pantalone e coppotto in morbidissima pelle, blazer, giacche dal rever quasi accennato, e scarpe dalle punte arrotondate. La maglieria sorprende con la sua lavorazione, reti in tricot si sovrappongono a pull raglan.
La Precollection per la donna si caratterizza per la semplicità delle linee che seguono il contorno del corpo per disegnarlo e risaltare la femminilità. La pelle si intaglia con ricami e ajour floreali e fitomorfi, i colli sono impreziositi da pelliccia. La lunga sottoveste in seta azzurro è abbinata al parka in neoprene bordato di pelliccia. Taglio vivo per flanelle e organze.
La nuova bat bag è una clutch in pitone con il profilo del noto pipistrello dei fumetti.
Un evento che ha visto la presenza di molti personaggi della nobiltà fiorentina e celebrity: Asia Argento, Filippa Lagerbach,Michela Quattrociocche, Matteo Renzi, Franca Sozzani, Ilaria e Ferruccio Ferragamo, Michele e Maria Francesca Norsa, Laudomia Pucci di Barsento, Eva Riccobono, Suzy Menkes.
di A. Raffaelli
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