Dal 14 al 16 ottobre si terrà a Vienna da Dorotheumuna importante asta tra cui spiccano un inedito capolavoro del maestro Guido Reni, un importante opera su rame di Johann Georg Platzer, altre opere di Brueghel di grande interesse un orologio storico del “Father of English Clockmaking“, Thomas Tompion.La fortuna, impersonata da una donna, è il tema del dipinto di Guido Reni. Dalla sua borsa cadono denari, vezzi e perle; nelle mano sinistra tiene uno scettro e una palma, simbolo del potere. Un amorino in volo, simbolo della casualità, cerca di trattenerla per i lunghi capelli sciolti. Il corpo perfetto di Fortuna, circondato da un fluttuante drappo (Stima € 800.000 – 1,2 Mil.).
Altri importanti artisti della pittura bolognese barocca sono presenti in asta, tra i quali spiccano Il Guercino („La morte di Adone“, € 300.000 – 500.000) e Annibale Carracci con „La Vergine in preghiera“, un misto di affascinante sfocatura e pennellata sciolta e veloce (€ 300.000 – 400.000). Paris Bordon trasferisce magistralmente sulla tela l’amore di Nettuno per Anfitrite, sovrana del mare celebre per la sua avvenenza (€ 100.000 – 150.000), Hans Rottenhammer e Jan Brueghel I. conducono magistralmente „I preparativi del matrimonio di Poseidone e Anfitrite“ in una scenografia assolutamente surreale (€ 250.000 – 350.000).
Uno dei lotti più di spicco della pittura austriaca è senza dubbio l’olio il “Concerto a palazzo” di Johann Georg Platzer, di proprietà privata viennese ma già in una nobile collezione di Praga (€ 120.000 – 150.000).
Di Gillis Valckenborch è „Il banchetto degli dei“, una composizione con innumerevoli storie e dettagli (€ 150.000 – 200.000). Pieter Brueghel II. raffigura su una tela rotonda il proverbio fiammingo „Gettare perle ai porci“ il cui significato è ‘fare buone azioni per chi non se le merita’ (€ 100.000 – 150.000).
Puro lusso anche per la collana di perle, tenuta in mano, con molta disinvoltura, dalla Regina Marija Karadjordjevic – moglie di Re Alessandro I. di Jugoslavia – che posò come modella per Paja Pavle Jovanovitch (€ 60.000 – 80.000).
I volti di due donne intente a leggere una lettera d’amore splendono nel buio, illuminati dalla luce calda di una candela che nel 1849 Ferdinand Georg Waldmüller ha sapientemente trasportato sulla tela con grande raffinatezza (€ 200.000 – 250.000).
Ed ancora, per la pittura austriaca dell’Ottocento, viene proposta un’opera di Friedrich von Amerling che ritrae – di tre quarti – il fratello Joseph Amerling da ragazzo (€ 15.000 – 20.000). Franz Xaver Petter, pittore del periodo Biedermeier, raffigura sulla tela i suoi fiori di bosco (€ 50.000 – 70.000). Opere con paesaggi meravigliosi come una veduta della città di Venezia di Friedrich Christian Nerly, la Normandia vista da Viktor Zarubin oppure Ischia come paesaggio ideale di Carl Ludwig Kaaz.
L’asta degli Oggetti d’arte del 14 ottobre propone mobili, tappeti, vetri, porcellane, orologi da tavolo e pendole.
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