Palais Bulles: un’utopia architettonica in cui si incontrano terra, cielo e mare, un progetto in cui il futuro si costruisce in maniera organica a partire dalle forme e l’architettura a partire dal passato. Per la collezione Dior Cruise 2016 Raf Simons si rifà ai paesaggi e alla memoria del sud della Francia. Ispirato dai colori, dalla composizione e dalla luce del panorama naturale della Costa Azzurra, nonché dal fascino dei suoi abitanti presenti e passati, lo stilista si affida alla tecnica e alle tradizioni per realizzare abiti contemporanei. Palais Bulles diviene dunque la metafora assoluta di questa collezione.
In questa collezione capi semplici e funzionali si contrappongono ad altri dall’eleganza più tradizionale. Una convergenza di stili, motivi, texture e tecniche evoca la realtà variegata del sud della Francia. Tutine e bluse da pittore, costumi da bagno e abiti da sera tagliati di sbieco. Una sensibilità “fatta a mano” esplora percorsi vicini all’artigianato e tecniche tradizionali. Gli atelier mostrano la propria interpretazione della lavorazione all’uncinetto, a punto smock e del patchwork. Terra, cielo e paesaggi marini sono trasposti in collage di tessuti lurex e le pellicce lavorate a tricot danno vita a completi che fanno pensare a tappezzerie; foulard e abiti diventano così rappresentazioni astratte di questo mondo organico.
«Per molti versi, questa visione architettonica si discosta da qualunque altra», spiega Raf Simons. «È più umana che razionale, rappresenta l’individualità e la leggerezza. È un luogo che mi affascina da molti anni e sono davvero onorato di potervi presentare questa collezione».
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