Daks

Da qualche stagione c’è un giovane italiano in uno dei posti chiave di Daks: Filippo Scuffi è il direttore creativo della maison inglese che ha presentato la sua nuova collezione / primavera estate 2013 a Milano, nella splendida cornice di Palazzo della Ragione.

Daks è un marchio che vanta una lunga tradizione: le origini risalgono al 1894 quando Simeon Simpson creò una sartoria specializzata in abiti su misura in Middlesex Street, nel cuore della City londinese. La casa vanta il riconoscimento da parte di ben tre membri della famiglia reale inglese: Sua Maestà la Regina, il Duca di Edimburgo ed il Principe di Galles.

Filippo Scuffi ha rispettato l’impronta british del marchio, ma l’ha reinterpretata con un tocco più fresco: lo stile elegante gioca oggi con l’ironia e parla ad un uomo giovane e moderno che sa giocare con se stesso senza prendersi troppo sul serio. Tradizione ed originalità si uniscono in un mix forte, suggerendoci l’idea di un uomo snob, raffinato, proteso verso una continua ricerca estetica.

In questo gioco, i pantaloni da smoking si trasformano in bermuda da giorno, abbinati a camicie di garza di cotone simili a quelle dei completi da sera: non mancano plastron, doppi polsi e gemelli. L’alternativa sono pantaloni di cotone con il risvolto alto, da portare appena sopra la caviglia. Il gilet, elegante e spiritoso, si indossa senza giacca. Le maglie, in cachemire e cotone, hanno fantasie dal gusto un po’ retrò.

Non mancano pezzi che rimandano alla vera tradizione britannica: abiti a doppio petto con revers ampi ed i trench tipici del guardaroba Daks.

Anche la qualità rimane un caposaldo della collezione e del brand: sono presenti materiali pregiati, come le lane italiane ed il lino irlandese. Le fantasie maschili più classiche come il principe di Galles, il pied-de-poule ed il gessato sono state reinterpretate, contribuendo a creare quel mix di eleganza ed ironia, di tradizione ed originalità di cui parlavamo in principio.

La classica stampa House Check, simbolo del brand e presente fin dal 1976, è proposta nei colori beige, nero, grigio illuminati da un tocco di arancio vivace. E proprio l’arancio è ripreso in vari pezzi della collezione, sia nei capi di abbigliamento quali pantaloni e trench, sia negli accessori quali cappelli e scarpe, magari presenti sotto ad un completo gessato a spezzare la continuità del grigio.

Gli accessori sono curati quanto i capi: oltre a cappelli e scarpe, completano la collezione borse di fogge diverse. Pelle, camoscio e vernice sono i materiali, mente la stampa House Check è anche in questo caso presente e viene declinata in varie dimensioni.

Ringraziamo L’Ufficio Stampa Outline per il cortese invito.

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