CLUB X LOVERS di CUOIO DI TOSCANA Pitti Uomo

Grande successo per il primo CLUB X LOVERS di CUOIO DI TOSCANA. Il Consorzio conciario presieduto da Antonio Quirici ha inaugurato con un evento speciale, in occasione di Pitti Uomo 103, il nuovo spazio a Palazzo Strozzi, per toccare con mano tutto il lifestyle dell’azienda e il mondo del cuoio. Il locale rimarrà open anche dopo il salone fiorentino. Grazie alla partnership con la Fondazione Palazzo Strozzi, Cuoio di Toscana ha scelto lo Strozzi Bistrot. Un luogo inedito in cui il cuoio a concia lenta al vegetale con una finitura speciale anti-macchia ed anti-graffio, ha preso vita tra le pareti, il bancone e i tavoli, sorprendendo per la sua bellezza e duttilità.

Nella serata inaugurale gli ospiti hanno potuto partecipare a un percorso volto a coinvolgere i 5 sensi, immergendosi non solo tra le note dei tannini ma anche tra profumi e home fragrance dalle note ricercate. Se la co-lab Parfumèide x Cuoio di Toscana ha creato un’indimenticabile experience olfattiva, sono stati numerosi i protagonisti che hanno unito l’universo creativo del Consorzio con il mondo del food & beverage. Dal dj e produttore Marvely, che ha svelato l’inedito Sounds of Cuoio di Toscana, allo chef Cristiano Tomei, che ha preparato uno showcooking con risotto alla mimosa servito su corteccia di castagno, fino agli amari ottenuti da un mix di legni di quebracho, castagno e mimosa nati dal mixologist Tripstillery. Durante l’evento i partecipanti hanno avuto anche la possibilità di visitare la mostra “Olafur Eliasson: Nel tuo tempo”, in scena a Palazzo Strozzi fino al 22 gennaio.

L’azienda ha infine rinnovato il suo impegno nella sostenibilità, a supporto dei new talents. Legandosi al progetto green di Pitti Uomo S/STYLE presentato in Fortezza e grazie all’iniziativa Cuoio di Toscana Prize, i giovani talenti hanno scelto di indossare la speciale capsule di calzature con suola verde, 100% ecosostenibile e manifesto dei green values del Consorzio. A presenziare un parterre di ospiti, tra cui Filippo Magnini e Giorgia dei Manitoba.

Be first to comment

Rispondi

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.