Se il prode Paride con la mela d’oro ed il suo amore per Elena causò la guerra di Troia, cosa può succedere con un profumo di violetta?
Eccovi servito il dramma della gelosia in versione… partenopea!
Al Politeama Comunale di Lamezia Terme in scena una esclusiva regionale, per la stagione di Prosa 2012-13, la commedia “Cani e gatti” che vede protagonista Luigi De Filippo, figlio di Peppino e Adele Carloni.
Un testo di Eduardo Scarpetta del 1901, andato in scena l’ultima volta a Roma al teatro Eliseo nel 1970 in un adattamento di Eduardo de Filippo, che ridusse la commedia da tre a due atti.
La coppia di sposini, Ninetta e Ciccillo, è in crisi matrimoniale a causa della morbosa gelosia della moglie e dello zampino di camerieri poco leali.
Il padre della sposa, Don Raffaele interpretato da Luigi De Filippo, appresa la notizia dell’imminente separazione, finge di essere in lite con la moglie Rosina (che abbiamo apprezzato nella sua interpretazione), per mostrare alla figlia Ninetta quanto sia dannosa l’eccessiva gelosia.
La classica commedia napoletana che diverte con le sue risse verbali ed i fraintendimenti. I personaggi ci sono tutti: la giovane serva zitella impicciona, la vedova avvenente, il figlio che cerca moglie, il futuro suocero ricco ma ignorante.
Il pubblico si diverte e come in ogni commedia in amor omnia vincit.
Ci auspichiamo che presto la città ritorni ad avere il suo bel teatro ma dobbiamo segnalare un dato davvero sorprendente.
Su circa 600 posti a sedere, in due turni, gli abbonati alla stagione di prosa della città di Lamezia Terme sono oltre 500. Un dato in controtendenza rispetto a quello nazionale che vede invece un abbandono dei teatri.
di A. Raffaele
Rispondi