Blumenfeld Studio – New York 1941-1960

Inaugurata  a Milano la mostra di Erwin Blumenfeld presso la Galleria Sozzani, che rimarrà aperta al pubblico fino al 30 marzo. 
Il fulcro dell’esibizione sono gli anni newyorkesi, che racchiudono i lavori realizzati dall’artista tra il 1941 ed il 1960. Si tratta degli anni che seguono la fuga di Erwin Blumenfeld dalla Francia, in quel lasso di tempo che va dalla Seconda Guerra Mondiale al boom economico. 
Questo periodo risulta significativo e determinante per l’artista, il quale comincia a collaborare con riviste come Harper’s Bazaar e Vogue, ma anche con personalità influenti quali Diane Vreeland e Carmel Snow, fino a divenire uno dei fotografi più famosi e ricercati del settore. 
Dalle campagne pubblicitarie, ai servizi di moda, fino ai lavori sperimentali, arriva a sviluppare uno stile proprio ben identificabile, attraverso il fotomontaggio, la solarizzazione e molte altre tecniche, ma soprattutto traendo sempre ispirazione dal mondo dell’arte.
La mostra, curata da Nadia Blumenfeld Charbit, François Cheval e Ute Eskildaen e che comprende oltre un centinaio di stampe, riviste originali e ritagli di pubblicazioni, permette di viaggiare visualmente attraverso un periodo storico molto importante nella vita di Erwin Blumenfeld, che proprio in quegli anni è stato definito dal New York Times “una guida eccezionale dell’immaginario fotografico”.
di Ludovica Tofanelli

Be first to comment

Rispondi

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.