Presentata a Firenze, presso la Sala degli Elementi di Palazzo Vecchio, la ventinovesima edizione della BIAF, Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, alla presenza di Dario Nardella, Sindaco del Comune di Firenze, Fabrizio Moretti, Segretario generale BIAF, Pierluigi Rossi Ferrini, Vicepresidente Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Italo Carli, Direttore Generale AXA Art Italia, Giovanna Gentile Ferragamo, Vicepresidente Salvatore Ferragamo SpA.
Dal 26 settembre al 4 ottobre 88 mercanti d’arte antica e moderna, di cui 26 stranieri, arriveranno a Palazzo Corsini sull’Arno per esporre opere di altissima qualità attentamente selezionate: ci saranno grandi ritorni come Jean-Luc Baroni, Londra, ma anche illustri novità, tra cui Otto Naumann Ltd, New York, e Dr. Jorn Guenther Rare Books AG, uno dei più importanti mercanti di libri e stampe con gallerie a Stalden e Basilea, oltre alle gradite conferme di Mullany, Londra, De Jonckheere, Parigi e Ginevra, Cesare Lampronti, Londra e Roma, Robilant+ Voena, Milano e Londra.
Apertura sempre maggiore verso l’arte moderna con le nuove presenze della Galleria Tega di Milano, della Galleria Frediano Farsetti di Firenze e della Tornabuoni Arte, Firenze, Milano, Parigi, che si vanno ad aggiungere a Sperone Westwater di New York.
Il regista e scenografo di fama internazionale Pierluigi Pizzi proporrà alcune novità lungo il percorso espositivo, ispirato come sempre alla sontuosa architettura di Palazzo Corsini: sarà messo in evidenza lo scalone monumentale recentemente restaurato, l’accesso dai Lungarni sarà reso più funzionale ed accogliente, ma soprattutto il Salone del Trono, ampia stanza di 320 metri quadri realizzato da Antonio Maria Ferri tra il 1684 e il 1696, per la prima volta non sarà spazio espositivo ma luogo di incontro, relax e intrattenimento e potrà essere goduto dagli ospiti della Biennale in tutto il suo splendore.
Nel Salone del Trono giovedì 24 settembre si terrà la cena di benvenuto in onore degli ospiti con un menù creato dallo chef fiorentino Marco Stabile e vini delle Cantine Antinori, seguita da uno spettacolo pirotecnico sulla terrazza di Palazzo Corsini.
Tra le opere in mostra segnaliamo: Giambattista Tiepolo (Venezia 1696-1770 Madrid) Ritratto di Flora, opera di altissima bellezza e qualità realizzata verso la metà del Settecento e scoperta qualche anno fa in un castello aristocratico francese, dove era rimasta nascosta per due secoli perché considerata di soggetto “osé” (Jean-Luc Baroni); Luca Giordano (Napoli 1634 – 1705) La Gloria di Sant’Andrea Corsini, un raro capolavoro mai stato sul mercato prima d’ora, in quanto commissionato ed eseguito per i Principi Corsini e da allora sempre custodito nella loro collezione (Antonacci-Lapiccirella Fine Art); Giorgio De Chirico (Volos 1888 – Roma 1978) olio su tela Cavalli e rovine in riva al mare (Galleria d’Arte Frediano Farsetti); Madonna con il Bambino benedicente bassorilievo in marmo di Gregorio di Lorenzo (Firenze 1436 ca – Forlì 1540 ca) (Botticelli – Via Maggio); Giuliani Giamberti detto Giuliano da Sangallo (Firenze 1445 – 1516 ca) , Libri manoscritto in velluto di 301 pagine con miniature Dei casi di nobili uomini e donne di Giovanni Boccaccio (Dr. Jorn Guenther Rare Books AG).
La mostra è posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e riceve il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Interno e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Si avvale del prezioso contributo della Camera di Commercio di Firenze, dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, main sponsor due new entry: Axa Art Insurance e Salvatore Ferragamo SpA.
Ringraziamenti a Maserati, il Bisonte, Dr. Vranjes.
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