Il fashion designer Antoine Peters ha presentato il suo nuovo progetto dal titolo HOPE al Glamcult – A Rest Stop For Rare Individuals ad Amsterdam.
Non una collezione ordinaria, ma un concetto di silhouette senza braccia o testa che cambia continuamente forma. Questa figura di fantasia è ricoperta di petrolio nel quale attendono di essere scoperti simboli religiosi e della cultura pop. Peters indaga senza pregiudizi su quale sia la relazione tra capitalismo, potere, credenza e natura. Il suo obiettivo è di disegnare nuove connessioni e incoraggiare il suo pubblico a confrontarsi in un dialogo misurato.
Peters cattura il suo design in una serie di fotografie in collaborazione con la ballerina Alexe Jansen e il fotografo Marc Deurloo e in un cortometraggio con Oscar Verport: entrambi disponibili online su www.antoinepeters.com.
L’idea iniziale per questo progetto era creare un nuovo mondo al di fuori della purezza delle forme e delle stampe. Questo nuovo mondo diventa personaggio, una figura astratta che muta continuamente la sua forma. Sebbene le collezioni di Peters siano sempre sovversive e critiche nei confronti della società, in quest’ultimo progetto il designer è più diretto che mai.
La stampa è stata realizzata in collaborazione con il designer Alain Delluc, che vive e lavora ad Istres in Francia. Il disegno è stato creato con dei programmi 3D che sono stati usati anche per alcuni film d’animazione di Pixar e Disney.
Per il progetto HOPE Antoine ha creato un’esclusiva sciarpa che può essere acquistata sul suo sito www.antoinepeters.com.
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